MIGLIOR FILM
Argo di Ben Affleck
I faccioni barbuti e sorridenti di Grant Heslov, Ben Affleck e George Clooney (il primo e l'ultimo produttori di lusso, oltreché notevoli registi, negli ultimi anni di un buon numero di film impegnati politicamente e socialmente) stanno lì a confermarci che Argo era il film giusto, al momento giusto, con il messaggio giusto, che serviva all'America in questo frangente. In realtà nei loro occhi è comunque visibile una certa tenue tristezza, poiché in cuor loro sanno che l'edizione degli Oscar di quest'anno vede un mio clamoroso passo indietro nel campo delle previsioni dei vincitori. Ebbene sì amici, mi posso scordare un risultato prestigioso come quello dello scorso anno (14 su 24, non so se mi spiego). Questo giro è stato talmente balordo che ho fatto previsioni solo su 21 candidature, dimenticandone stoltamente e arbitrariamente ben 3, che andranno quindi considerate fallite. Lo so che sono notizie dure da digerire, ma facciamoci forza.
MIGLIOR REGISTA
Ang Lee per Vita di Pi
Giuro che l'ho pensato stanotte, durante le riflessioni del dormiveglia, che forse nel mucchio avrebbero potuto scegliere Ang Lee. Poi ho detto no, dai, è impossibile. E invece, come hanno imparato bene gli italiani oggi, la vita è piena di sorprese.
MIGLIOR ATTORE
Daniel Day-Lewis – Lincoln
Qui ci ho preso, ma qualsiasi creatura sulla Terra con il pollice opponibile avrebbe detto la stessa cosa.
MIGLIOR ATTRICE
Jennifer Lawrence – Il lato positivo – Silver Linings Playbook
Vedi? Qui dimostro invece di non averci capito una fava. Nei pronostici ho detto praticamente tutti i nomi di tutte le attrici tranne quello della bellissima Jennifer, che è pure caduta sulle scale. Povera stella. Se hai bisogno di un massaggio chiamami, Jenny.
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Ribelle – The Brave di Mark Andrews e Brenda Chapman
Incredibile... ho fallito anche nella previsione riguardante il film d'animazione, che è storicamente un campo in cui non sbaglio mai. Un baluardo dei miei giudizi, la mia Lombardia.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Christoph Waltz – Django Unchained
Troppo facile, sigh...
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Anne Hathaway – Les Misérables
Pure qui, dai. È impossibile che non vinca la gente che balla e canta o piange e soffre, o fa entrambe le cose.
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Argo – Chris Terrio
Qui infatti, che ci tenevo, ho fallito. Avrei dovuto aspettarmi che questo premio sarebbe stato regalato ad Argo per giustificarne il trono di miglior film.
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Django Unchained – Quentin Tarantino
Questo di Quentin invece è stato un bel colpo eh? Mi va riconosciuto. Sì, certo, a me che ci ho preso, mica a lui che non meritava una sega.
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Vita di Pi – Claudio Miranda
Una tristezza, guardate. Roger è di nuovo rimasto a secco. Comincio a credere che non dovrei più pronosticare nulla per quanto riguarda la fotografia, per non portare sfortuna ai miei beniamini. Siete comunque dei mostri a premiare una cazzata come le immagini al computer di Vita di Pi invece dei dipinti di Roger.
MIGLIORI COSTUMI
Anna Karenina – Jacqueline Durran
Ma chissene!
MIGLIOR MONTAGGIO
Argo – William Goldenberg
Pure qui vince Argo dall'alto di non si sa cosa. Ah sì giusto, dal fatto che è il signor miglior film. Cosa credete, tutto questo livore è dettato soltanto dal fatto che sono al 7 pronoscito sbagliato su 12. Pessimo...
MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA
Amour (Austria)
Per fortuna in questo campo ho un certo signor Haneke a darmi man forte, e recuperiamo un poco!
MIGLIOR TRUCCO
Les Misérables – Lisa Westcott and Julie Dartnell
Lasciare fuori Lo Hobbit è stata una vergogna, e questo Oscar m'indigna. No, non è vero, ma sentivo il bisogno di dire qualcosa di forte.
MIGLIOR MUSICA
Vita di Pi – Mychael Danna
Capito che ho sbagliato anche questo? Questo che era l'unico premio che avrei dato bello soddisfatto ad Argo.
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
Skyfall – “Skyfall”, musica e testo di Adele Adkins e Paul Epworth
Grandissima gioia per questa vittoria (la mia, ovvio) anche se questa canzone non mi ha, di fondo, mai detto nulla, ed è quasi ridicolo abbia vinto un Oscar.
MIGLIOR SCENOGRAFIA
Lincoln – Rick Carter; Jim Erickson
Questo è stato un bel colpo, eh? Non ve l'aspettavate, eh? Con me sempre attenti, ve lo dico, che quando meno ve l'aspettate: zac! Ti indovino una miglior scenografia qualsiasi...
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Searching for Sugar Man
Non so voi, ma io qui sento puzza di rimonta.
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
Inocente di Sean Fine e Andrea Nix Fine
Come non detto...
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ANIMATO
Paperman – John Kahrs
Altro sonoro tonfo per me, ma sinceri complimenti al vincitore, che ho effettivamente visto e meritava un riconoscimento. Consigliatissimo a tutti.
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
Vita di Pi – Bill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik-Jan De Boer e Donald R. Elliott
Basta, dopo quest'ennesima sconfitta (mia) e vittoria (di Vita di Pi) non gioco più. No, è inutile, basta.
In verità, è che questi ultimi tre mi ero dimenticato di citarli. Lo so, figuraccia. Voglio solo fare notare che l'ultimo fra questi sembra una sorta di premio di consolazione a due dei film più interessanti presenti quest'anno, ma ignorati invece nelle categorie "più importanti".
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Curfew – Shawn Christensen
SONORO
Les Misérables - Andy Nelson, Mark Paterson e Simon Hayes
MONTAGGIO DEL SUONO (doppio oscar)
Skyfall - Per Hallberg e Karen Baker Landers
Zero Dark Thirty - Paul N.J. Ottosson
Venendo a parlare di cose importanti: si registra un mio preoccupante calo, con il risultato di soli e miseri 10 premi indovinati su 24, a fronte dei bei 14 della volta scorsa. Un peccato, e un vistoso passo indietro. E sapete cosa?
Toccherà farsene una ragione.