lunedì 27 febbraio 2012

Il film dell'anno 2012


MIGLIOR FILM

Vince The Artist!
Lunga vita a The Artist!
Lo meritava? Non ha importanza. Gli Academy Award, illusorio teatrino tutto statunitense, segue regole tutte sue che spesso vanno al di là di valutazioni meramente oggettive. Sempre che tali esistano, certo.
A me, fondamentalmente, importa di averci preso ben 14 volte su 24.


MIGLIOR REGIA

Anche qui, come previsto. Diciamo che dalla formidabile idea in poi, per Hazanavicius è stata tutta discesa.

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Meritatissimo. Stop. Da domani lo vedremo fioccare in centocinquanta film americani finché non ci stuferemo anche di lui. Ma per il momento, 15 giustissimi minuti di fama.


MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA



Bah. Brava la Streep. E bravi i tizi che hanno fatto il film a sfruttare la smodata passione americana per il biophic. Dopo Il discorso del Re, La pettinatura della Presidentessa.


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA


Boh... niente da dire.

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA


Qui amarezza. Per carità, niente contro questa attrice. Ma Berenice Bejo ha fatto le stesse cose di Dujardin. Dubito che Octavia Spender abbia danzato e mimato e tutto il resto. Sgrunt!


MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE


E qui invece ci ho preso. Felicità (per me) e merito (per Woody).


MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE


Pazzesco che anche qui ci ho preso. E senza neanche averlo visto. Eh sì, amici, ormai conosco i miei polli hollywoodiani.


MIGLIOR FILM STRANIERO
Una separazione (Jodái-e Náder az Simin), regia di Asghar Farhadi - (Iran)

Chiamatemi Nostradamus.


MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE


Vabbé qui era facile. Comunque goduria.

MIGLIOR FOTOGRAFIA

No dai. No. Dobbiamo proprio fermarci a parlarne? Uff... Il fatto è che in un qualsiasi altro giorno della settimana sarei stato strafelice per Robert, alla terza statuetta come Meryl Streep. Però scommetto che durante la proiezione di The Tree of Life se ne stava anche lui con il taccuino a prendere appunti su Lubezki. Non so se perdonarvi, insomma. Anzi no, come per Roger Deakins, non lo faccio.

MIGLIOR MONTAGGIO

E qui invece quanto ci ho preso? Se volete abbracciarmi lo posso capire. Dai, venite qui. Intanto, per Kirk e Angus, da sottospecie di Mago Otelma quale sono, prevedo un futuro ricco di altre statuette. Bravi i miei ragazzi. Sigh.

MIGLIOR SCENOGRAFIA

Italians do it better! Non c'è nient'altro da dire.

MIGLIOR TRUCCO

Buuuu!!! Per una volta che ero disposto a premiare qualcosa di Harry Potter mi premiate la signora anziana. Siete ubriachi di Meryl Streep, ecco il vostro problema. Disintossicatevi.

MIGLIORI COSTUMI


Vittoria! Vittoria! Sì anche per il signor Bridges (!) ma prima per me che ci prendo come un maledetto quest'anno.


MIGLIORI EFFETTI SPECIALI

Ehm... come non detto. Comunque statuetta o no io rimango della mia idea. Andy Serkis AKA Scimmia assassina: ti voglio bene!

MIGLIOR COLONNA SONORA

Vi dico solo che mentre vergo queste righe sto ascoltando l'intera carriera di John Williams, perciò potrete immaginare quanto mi sia costato andare contro non contro una, bensì contro due delle sue meravigliose colonne sonore. Però è giusto così quest'anno. I mangiarane sono affamati e arraffano qualunque cosa.


MIGLIOR CANZONE

Man or Muppet, di Bret McKenzie - I Muppet

Ci ho preso anche qui e sono felice per I Muppet. Una delle ultime gioie che posso godermi prima delle note dolenti.


MIGLIOR SONORO


Qui a un certo punto della serata i tipi di Hollywood si son detti:
-Cristo! Ma a Hugo Cabret gli stiam dando una sega!
-No!! Vero! Presto, rimediamo!
E allora gli hanno ficcato un gruppo random di premi tecnici così da fare spessore nel curriculum. E chissenefrega se lasciamo Spielberg a bocca asciutta con ben due film. Bestie proprio.


MIGLIOR MONTAGGIO SONORO


Ci ho preso anche qui, in realtà senza troppa convinzione (ma la foto nei pronostici parla chiaro eh).


MIGLIOR DOCUMENTARIO


Capito che ha perso Wenders? Ci potete credere? Credeteci.


MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO


Sbagliato! NOOOOOOoooooo.....


MIGLIOR CORTOMETRAGGIO


E qui invece? Grandissimo! Con il cortometraggio dove recita Ciaràn Hinds agguanto un primato personale, che surclassa il punteggio dell'anno scorso di 9 su 24.


MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D'ANIMAZIONE


Va bene. Lasciatemi solo, prego. È un momentaccio, non me la sento di commentare. Non hanno premiato Enrico Casarosa, sul quale avrei scommesso tutta la mia tenuta nel Vermont (se solo l'avessi avuta). Un giorno buio per l'Italia, che nemmeno Dante Ferretti potrà risollevare. In questo momento ho ufficialmente deciso che per quanto sia bello questo cortometraggio vincitore, lo odierò per il resto della mia vita.


PREMIO ALLA CARRIERA


Infine, per concludere, si è beccata un qualche premio anche Ophrah Winfrey. Interessante no? Tirando le fila, notiamo che Hugo Cabret e The Artist si sono beccati 5 Oscar a pari merito, solo che il secondo tutti quelli più importanti mentre il primo cose del tipo: Miglior bambino in un film di Martin Scorsese. Sono cose che capitano.
Okay, io direi di lasciarci con questo video commovente in cui Farhadi dedica il premio al suo popolo oppresso, e di darci l'appuntamento al prossimo anno, ben consci che sarà assolutamente difficile superare questo punteggio mostruoso, ma ci proveremo!

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