martedì 9 novembre 2010

L'inutilità del cinema

Può sembrare uno che si è appena fumato una caccola di marocco, ma in realtà è Alberto Grifi che parla di Anna, e dice tutto quel che c'è da dire, rendendo QUASI secondaria la visione del film. Dopo aver preso in giro Hollywood con la Verifica Incerta, demolisce tutto il resto del cinema e della sua identità. Sarebbe bello poter trovare i suoi film in DVD, accanto a quelli di Pieraccioni, o magari un po' più in là, nello scaffale dei grandi registi.


Nessun commento:

Posta un commento